Il messia è tornato. O meglio tornata: saremmo arroganti se pretendessimo di sapere in che forma Dio decide di materializzarsi in questo mondo, in quale genere oppure in quale età. Infatti, si chiama Lorena ed è nata in Emilia Romagna nel 1979. Non c’è nulla di eretico in quello che dico: se è nato un bambino la prima volta non c’è alcun motivo per non nascere, anche la seconda volta, nella forma dolce e vulnerabile. So cosa state pensando – che secondo le interpretazioni cristiane dei testi antichi il messia doveva nascere da una vergine – ma non c’era assolutamente niente scritto che lo doveva fare due volte. Quindi Marco e Daniela erano felicissimi di diventare genitori nove mesi dopo il loro matrimonio nella chiesa di San Francesco.
Come Giuseppe e Maria, anche Marco e Daniela provengono da famiglie modeste, ma nei due millenni che li separano, o forse solo nel ultimo secolo, le cose sono cambiate. Pur avendo entrambi un lavoro in un call-center faticavano ad arrivare a fine mese e a pagare l’affitto dell’appartamento in periferia. Mentre Maria godeva del sostegno dei famigliari, dei concittadini e di una società che dava importanza al modo in cui crescono i pupi, Daniela (anche lei una brava ragazza) era costretta a trascorrere dei periodi lontano dalla sua amata bimba. Purtroppo i genitori degli sposi abitavano ancora in paese e il fratello di Marco non si è più fatto sentire da quando ha avuto successo a Miami, quindi Lorena, la speranza dell’umanità e della pace, è cresciuta tra l’asilo strapieno e la casa dei vicini, con la violenza fuori porta e la droga non lontana da vista.
… to be continued …
potresti spiegarti meglio? Non capisco se sta tizia e una delle tue conoscenze che prendi in giro o qualcuna che si prende davvero per un messia…
E’ un racconto, cara! Spero di aggiungere la seconda parte nei prossimi giorni.