Questo percorso tortuoso
è fatto di curve e di pieghe
che entrano e rientrano
penetrano e ritirano
come un gioco di due lingue
lungo l’unica forma di due corpi.
E’ una linea non di separazione ma di contatto
di nessun colore ma di calore
e di sapore
come il sudore
generato e mescolato là dove si incontrano
le dita delle nostre mani intrecciate.
Non ci divide
ci unisce e ci teniamo stretti
pancia a pancia
bocca a bocca
perchè la frontiera non scompaia.
Confine
con fine
con il fine di conoscere
con il fine di avvicinare
con il fine di amare.