Non sapevo fare nulla: facevo il romano, e fare il romano era la mia passione. A Nizza, Parigi, all’Avana, al Messico, a New York, Buenos Aires, a Rio de Janeiro e nell’interno del Brasile, parlavo romano; cantavo li stornelli che nisuno, magari, li capiva, ma tutti li applaudivano. Un bel fenomeno. Allora mi convinsi che nascere romano era una concessione speciale di Nostro Signore Gesù Cristo.
– Ettore Petrolini
Non è solo il mio coinquilino che non sa la differenza tra il carciofo alla romana e il carciofo alla giudia. Anche su feisbuc pare che alcune persone di mia conoscenza (romani, figli di romani o da anni a Roma) hanno qualche dubbio. Le tradizioni sono così importanti, ci legano al nostro passato e ai nostri antenati ed è un peccato perderle… specialmente quando sono così buone! Riassumiamo la differenza così: i carciofi alla romana sono morbidi e i carciofi alla giudia sono croccanti.
I carciofi alla romana (la ricetta di Liliana, nata prima della 2a guerra mondiale a vicolo dei cinque):
- Pulisci i carciofi togliendo le foglie dure esterne e poi i peli interni.
- Passare un limone intorno a ogni carciofo pulito
- Infila un pezzetto d’aglio e un po’ di mentuccia dentro ognuno
- Cuocere i carciofi, insieme a qualche patata tagliata, in una pentola a pressione con un po’ di olio buono e un po’ di acqua.
- Svieni, vieni o fai quello che te pare. Ma lasciati perdere nelle onde di sapore e goditi questa meraviglia.
I carciofi alla giudia (la ricetta di Bar, nato dopo la guerra di Vietnam nello stato di Illinois)
- Vai a via del Portico d’Ottavia 21 e siediti.
- Di’: “Un carciofo alla giudia per favore”
- Quando ti porta qualcosa che assomiglia una pigna sul piatto, attaccala con la forchetta e il cortello. Croccante, salato, strafritto: ammazza che bbontà!
Generazione dopo generazione dei nostri avi hanno sperimentato, perfezionato e goduto queste tradizioni, se non le conosciamo e impariamo lasceremo ai nostri figli solo la McInsalata e quattro-salti-di-un-animale-non-identificabile-in-padella. Facciamo un patto? Magnate un bel carciofo e io vado a preparare i latkes.
Certo che leggere questo post quando non è stagione di carciofi è una bella sofferenza…
Quest’anno ho raccolto per la prima volta i primi piccoli carciofi del mio piccolo orto, che emozione…
E grazie Bar per la sintesi, per gli appunti sulla romanità perduta (sono romano e so che quello che dici purtroppo è vero), e per le indicazioni pratiche….
A presto