Cara rabbia, benvenuta.
Sembri stanca dopo il lungo viaggio:
i tuoi abiti sono sbiaditi e i tuoi sandali consumati.
Come Abramo il patriarca
apro la mia tenda per offrirti riposo,
acqua fresca e nutrimento.
“Un ospite è un messaggero di Dio.”
Raccontami, per favore, delle tue avventure,
dei luoghi e delle persone che frequentavi
passando di tenda in tenda
fino a trovarti qua.
So che non tutti conoscono la tradizione dell’ospitalità
(sono solo un principiante io)
perciò non sei stata accolta nel passato.
Stasera però, accendiamo un fuoco per riscaldarti.
E dopo cena sdraiamoci all’aperto
a guardare le stelle cadenti.